LE SIEPI COME ELEMENTO ORNAMENTALE NATURALE DEL GIARDINO

La siepe ha subito nei secoli una evoluzione: inizialmente serviva come difesa dei primi insediamenti umani, poi come termine di confi­ne della proprietà terriera; oggi la siepe ha la precisa funzione di ri­pararci dagli sguardi dei vicini o dei passanti.

Si ergono pertanto dei veri muraglioni verdi con piante adatte allo scopo (Carpinus betulus, Cupressus arizonica conica glauca, Taxus baccala, Ligustrum ovalifolium e sinensis, Ligustrum japonicum, Buxus sempervirens, Prunus laurus cerasus e molte altre) che da un punto di vista estetico lascia­no alcuni dubbi. Infatti è bello go­dere di una certa tranquillità nel proprio giardino o terrazzo, ma precludere la visuale di qualsiasi parte del mondo che ci circonda è forse triste.

Si può avere l’opportunità di gode­re, dal proprio «posto a stare» del giardino o del terrazzo, della vi­suale di un particolare paesaggio, di una costruzione artistica, pur ri­manendo nella propria privacy. Vi sono degli accorgimenti molto semplici che risolvono questi pro­blemi senza alterare la funzionali­tà della siepe e della riservatezza. Si tratta di costituire la siepe con un andamento sinuoso. formando così delle anse assolutamente dife­se dagli sguardi di estranei. Inoltre in questo caso non si creano muri di cinta verdi ma le piante si la­sciano crescere a forma libera.

Si ottiene così un risultato ornamen­tale notevole in quanto le piante formano come delle aiuole o grup­pi al confine della proprietà. Le piante adatte allo scopo, oltre a quelle citate, si possono scegliere tra arbusti da fiore o a foglia colorata, a foglia persistente oppure decidua; si metteranno a dimora a gruppi di specie diverse, alternan­do specie da fiore con quelle a foglia colorata, preferendo in ogni caso arbusti a foglia persistente in punti strategici, dove non si desi­dera avere alcuna visuale.

Alberi ed arbusti con foglie gialle

Acer cappadocicum «Aureum»; Fagus sylvatica «Zlatia»; Laburnum anagyroides «Aureum»; Sor-bus, aria «Aurea»; Acer Japonicum «Aureum»; Calluna vulgaris «Au­rea»; Cornus alba «Aurea»; Ligustrum ovalifolium «Aureum»; Chamaecyparis lawsoniana «Golden King»; C. obtusa «Crippsii»; Thuja occidentalis «Aurea».

Alberi ed arbusti con foglie argentate

Eucalyptus coccifera: Buddleia ti-betica; Calluna vulgaris «Silver Queen»; Cistus albidus: Elaea-gnus angustifolia; Perovskia: Cha­maecyparis lawsoniana «Fletche-ri»; C. lawsoniana glauca; Junipe-rus chinensis «Grey Owl»; J. virgi-niana glauca.

Alberi ed arbusti con bacche colorate

Malus «Cashmere»; Prunus seroti­no; Sorbus aucuparia; Aucuba japonica; Callicarpa; Cornus mas; Crataegus azarolus; Ilex aquifolium «Amber»; Mahonia aquifolium, M. japonica, M. lomarifolia; Rosa webbiana; Skimmia; Symphoricarpus.

Alberi ed arbusti con fiori profumati

Crataegus monogyna; Acacia dealbata; Laburnum x watereri; Magnolia obovata; Pittosporum tobira; Prunus lusitanica; Abelia chinensis; Berberis vulgaris; Bud­dleia alternifolia e tutti gli ibridi; Deutzia x elegantissima; Elaeagnus x ébbingei; Ligustrum; Osmanthus; Philadelphus coronarìus; Phillyrea; Pyracantha, tutte le specie e varietà: Ribes alpinum; Rosa .v odorata: Skimmia.

Alberi ed arbusti con foglie aromatiche

Cercidipìnihim japonicum: Euca­lyptus; Laurus nobilis; Caryopteris; Cistus; Myrtus communis; Ri­bes sanguineum; Rosmarinus officinalis; Skimmia. Molte conlfere come tutte le specie e varietà di: Chamaecyparis, Cupressus, Juniperus, Pseudotsuga, Thuja.

In questo elenco potete scegliere la specie che meglio si adatta al vo­stro scopo, all’ambiente ed alla na­tura del terreno (che si può sempre correggere). Una netta distinzione esiste tra siepi divisorie, frangi­vento e siepi di bordura. Nel caso di. siepi divisorie fate cadere la vo­stra scelta su specie di piante di ta­glia media; invece scegliete alberi ad alta vegetazione per la costitu­zione di cortine frangivento (venti freddi del nord oppure venti sali­ni).

Le piccole siepi da bordura si costituiscono con specie di piante naturalmente di taglia nana quali il Buxus (bosso o mortella), il Ber­beris thunbergii atropurpurea «Nana», la Santolina chamaecy-parissus, rispettivamente a foglia persistente verde lucida, a foglia decidua rosso porpora, a foglia persistente glauca.

Le siepi-bordura richiedono molta manutenzione soprattutto per quanto riguarda la potatura che si deve ripetere (mediante forbicioni da siepe manuali, elettrici o a mo­tore) tutte le volte che la vegetazio­ne nuova supera 8-10 cm di altez­za. Nei giardini moderni le siepi-bordura sono state eliminate. Le siepi più belle, torniamo a ripe­tere, sono quelle che si mettono a dimora ai confini della proprietà lasciando che le piante assumano la loro forma naturale.

In queste pagine sono illustrati alcuni esem­pi di siepi a forma libera, come al­cuni arbusti adulti di Cotoneaster molto ornamentali per la profusio­ne di bacche rosse presenti sulle ramificazioni. Un altro esempio si­gnificativo è dato dall’accostamen­to di due specie arbustive entram­be adatte ,a formare delle siepi: Berberis thunbergii atropurpurea e Lonicera pileata.

Tutte e due queste specie sono state lasciate crescere con il naturale portamen­to ottenendo un bellissimo contra­sto oltre che di colore, per la diver­sa colorazione del fogliame e dei fiori del Berberis, e anche di volu­mi. È appunto giocando con con­trasti cromatici e volumi diversi delle varie specie che si risolvono i problemi di cui si è già parlato. Le siepi a forma obbligata o a for­ma libera necessitano di alcune potature verdi, durante il ciclo ve­getativo, e di formazione durante la stasi invernale.