
Primavera Odorosa (Primula officinalis)
Nei giardini si coltivano frequentemente alcune eccellenti specie di Primula utili a scopo terapeutico.
Dalla P . aucaulis, dalla Primula auricula e dalla Primula officinalis, nonché da altre specie similari,
indigene o introdotte da altre regioni, sono derivate, a seguito di molteplici ibridazioni, numerose varietà orticole a fiori di colori variabilissimi.

Indubbiamente, la specie più interessante come pianta medicinale è la Primula officinalis (sin. P.veris), conosciuta come primavera maggiore, primaverula, primavera odorosa 0, semplicemente, come primula. Questa specie si distingue nettamente dalla più comune primavera minore (P. acaulis), che pur ha le fòglie quasi eguali, in quanto i fiori gialli, odorosi e pendenti, sono
riuniti in eleganti cime ombrelliformi presenti all’apico degli scapi florali eretti, sottili e lunghi fino
a 20 centimetri.
Una specie molto simile è anche la Primula elatior, conosciuta come primavera maggiore, più vigorosa, a fiori inodori e a calice più stretto. Queste due specie crescono nel medesimo habitat, esclusivamente nelle regioni montane.
I rizomi, i fiori e anche le foglie delle primule hanno spiccate proprietà espettoranti, diuretiche, calmanti e antispasmodiche.


I CONSIGLI DELL’ ERBORISTA
COME SI PREPARA PER LA CONSERVAZIONE:
I fiori, le foglie e le radici si essiccano all’aria e si conservano in sacelli di carta o di tela.
NELLA TOSSE OSTINATA:
versare un cucchiaio di fiorì in una tazza da tè di acqua calda. Coprire e filtrare dopo 10 minuti. Addolcire con miele e berne 2, 3 tazze al giorno.
CONTRO LA GOTTA:
versare in un litro di acqua fredda 2 cucchiai di radici e uno di foglie, e far bollire per 15′. Filtrare e bere a sorsi durante la giornata.
UNA CURA DEPURATIVA:
versare in una tazza da tè di acqua calda 1 un cucchiaio di fiori, lasciando in infusione per 15′. Filtrare e bere.
CONTRO LE PALPITAZIONI DEL CUORE:
in una tazzina da caffè di acqua calda versare un cucchiaino di fiori e lasciare in infusione per 5 minuti. Filtrare, aggiungere miele e berne a sorsi una tazzina al mattino, a digiuno, e una alla sera poco prima di coricarsi.
PER CALMARE LE VERTIGINI:
versare 2 cucchiai di fiori e uno di foglie in mezzo litro di acqua calda e far bollire per 5 minuti. Filtrare,
addolcire con miele e bere a sorsi durante il di. Ripetere ogni volta che se ne ha bisogno.
NELLE CONTUSIONI:
far macerare in un quarto di I di acqua calda 3 cucchiai di foglie per 15′.
Filtrare, spremere bene ed usare per impacchi sulla parte rimasta contusa.
COME SI COLTIVA
La primavera odorosa, o primula, è una pianta clie ama un terreno a reazione neutra, una certa umidità atmosferica, ma non quella eccessiva del terreno che provoca seri danni, e un’esposizione a pieno sole. Quasi tutte le specie del genere Primula si possono moltiplicare per divisione dei cespi da giugno a settembre, dopo la fioritura, operando sui cespi più forti e scegliendo le piante periferiche di quelli più adulti.
Potrete effettuare questa operazione anche in primavera, prima della ripresa vegetativa, però il trapianto spesso preclude la fioritura nello stesso anno. Tutte le primule si possono anche seminare in aprile-
maggio, in terra leggera mista con torba e sabbia di fiume, in seminiere mantenute costantemente umide e alla temperatura di 16-18°C, a mezz’ombra; dopo la germinazione, le piantine si trapiantano diverse volte prima della messa a dimora definitiva.
La semina però non è una pratica facile ed è meglio lasciarla agli specialisti, preferendo l’acquisto di giovani piante in vivaio.

