Orto Le idee per l’orto
L’ORTO-GIARDINO: BELLO E GENEROSO
Non è un’invenzione di oggi: verdure e fiori erano associati anche negli antichi orti dei conventi, e chi ha nel suo passato il ricordo degli orti dei nonni può ripensare alla loro bellezza. Preparate un orto che, alla funzione produttiva, associ il valore estetico. Potete creare aiuole sopraelevate, racchiuse da assi di legno, con fiori e ortaggi. La larghezza di ogni aiuola (chiamata anche “parcella”) deve permettere di raggiungere gli ortaggi dai due lati, facilitando la raccolta.
L’ORTO RAPIDO PER CHI HA POCO TEMPO
Table of Contents
L’orto è più impegnativo rispetto al giardino, ma alcune verdure sono particolarmente adatte a chi ha poco tempo e poca pazienza.
1. Le cipolle non richiedono molto lavoro e in due mesi si raccolgono.
2. Le piantine di zucca si comprano e si collocano in aprile in terra
fertile al sole; basta irrigare e in 40-50 giorni sono pronte (dipende
dalla varietà).
3. Le lattughe sono rapide e facili. Quelle da taglio impiegano 40 giorni.
4. Le bietole crescono veloci con pochissime attenzioni; si raccolgono in 40 giorni.
La semina: in terra e in seminiera
La semina all’aperto va fatta da aprile in poi, ma potete seminare in vaschette già a febbraio per ottenere le plantule che saranno trasferite nell’orto a fine aprile, per esempio anguria, melone, zucca, cetriolo, zucchina…
L’orto generoso da gennaio a dicembre
Anche nei mesi freddi si possono avere ortaggi, come lattughe invernali, radicchi, rape, cavoli e cavolini di Bruxelles, spinaci, valeriana… Con una spesa modesta potete avere una serra o dei tunnel in kit nei quali seminare e raccogliere in pieno inverno.
DIRE NO A SPRECHI E FATICA
1. Mettete in pratica i sistemi per ridurre la fatica, per esempio i teli neri da pacciamatura, intagliati in corrispondenza delle piante, che mantengono il terreno più umido, evitando lo sviluppo delle infestanti e quindi la fatica per eliminarle. Sono utili anche in autunno e primavera per raccogliere tutto il calore del sole.
2. Irrigate bene, senza bagnare le foglie (per ridurre il rischio di malattie) e senza creare ristagno. Potete innaffiare in conchette al piede di ciascun ortaggio o per infiltrazione laterale (nel solco di fianco alle radia). Comodo l’impianto automatico a goccia: fa risparmiare tempo, fatica, acqua.
3. Sfruttate le caratteristiche degli ortaggi per la rotazione (diverse famiglie sullo stesso terreno); le Leguminose (pisello, fagiolo…)
arricchiscono il terreno di azoto e sono consigliate dopo piante che assorbono molto nutrimento, come i pomodori. Utile la consociazione: alcune verdure si “aiutano” fra loro, per esempio bietole e pomodori oppure peperoni e lattuga.
L’ORTO IN VERTICALE
Sfruttate la dimensione verticale: su tutori di canne si arrampicano i fagioli, formando un allestimento spettacolare (qui sopra). In commercio esistono anche supporti decorativi, realizzati in salice intrecciato, ideali per pomodorini rampicanti (qui sotto), cetrioli o piselli.
Distanze giuste = raccolto migliore
Utilizzando l’attrezzo chiamato “seminatrice” per distanziare regolarmente i semi e il “tracciatile” per segnare i filari, avrete un orto ordinato e regolare. Rispettando la distanza suggerita per ciascun tipo di ortaggio, lo sviluppo è migliore e si riduce il rischio di malattie.
PERCHE FARE L’ORTO IN VASO?
Il raccolto che potrete ottenere dalle verdure coltivate in vasi, ciotole e cassette non sarà certamente enorme, ma la soddisfazione è assicurata: potrete allungare una mano e raccogliere ortaggi che avete visto crescere sotto i vostri occhi.
Inoltre, le verdure competono con i fiori in quando a bellezza. Ma al di là della moda, c’è il piacere di ritrovare un legame con la natura e i suoi ritmi, anche in città: basta poco spazio e non occorre esperienza per godersi questi sapori in vaso.
BALCONI E TERRAZZI RICCHI DI SAPORI E BELLEZZA
In terrazzo potete allestire vasche in cui coltivare di tutto, sfruttando anche l’aspetto estetico degli ortaggi: i cavoli, per esempio, hanno foglie spettacolari (qui sopra). Per il vostro orto in balcone potete partire dalle piantine pronte o da seme. Ortaggi come le zucchine sono facili da seminare, in aprile-maggio: germogliano in pochi giorni (un seme per vasetto). Una volta sviluppate, le piantine vanno trasferite in vasi capienti, al sole.
Scegliere i contenitori per gli ortaggi
II raccolto più generoso è garantito da vasche o dotale profonde, con uno strato di biglie d’argilla sul fondo. Utilizzate terriccio universale o da orto, possibilmente biologico, oppure terriccio da compost. Molto adatte sono le vasche in legno, rivestito all’interno con un telo di plastica (praticando sul fondo i fori per il drenaggio).
Una cassetta di Lattuga
Le lattughe e i radicchi da taglio, la rucola e la valerianella crescono anche in cassette al sole. Dopo la semina, diradatele quando sono alte circa 5 cm. Avrete foglie fresche nel giro di 4-6 settimane; raccogliendole, si rigenerano rapidamente.
GLI ORTAGGI ADATTI AL BALCONE
1. I pomodori crescono bene in cassette larghe e profonde; le varietà a sviluppo modesto, per esempio con frutto a ciliegia, si adattano anche a contenitori più piccoli, purché al sole, ben irrigate e concimate ogni 8-10 giorni, sorvegliandole per intervenire subito in caso di parassiti o malattie. Potete comprare le piantine germogliate, in aprile-maggio, oppure farle nascere da seme, in vaschette (foto sotto), con trapianto in maggio.
2. Avete poco spazio? Regalatevi il piacere di qualche cespo di lattuga in vaso: un raccolto minimo, ma che soddisfazione!
3.1 peperoncini sono facilissimi, ideali anche per chi è alle prime armi. Dolci o piccanti, crescono anche in vasi di media dimensione, al sole. Si raccolgono fino a ottobre.
L’ORTO PER I BIMBI
In giardino e in balcone i piccoli giardinieri avranno il piacere di assaggiare verdure che hanno fatto crescere loro stessi: li aiuterà a capire i fenomeni della natura e a rispettare il valore del cibo sano.
Per partire dal seme, scegliete il ravanello, che in tre settimane è già pronto da assaggiare, oppure le insalatine da taglio, ottime in vasi e cassette. In alternativa, comprate piantine di pomodori (ciliegia o datterino), cetrioli, melanzane: tutti ortaggi rapidi e generosi, che crescono in fretta.
Spinaci in vaso per l’orto invernale
Seminate gli spinaci a fine estate in larghe cassette di buona profondità, da tenere al sole: avrete foglie gustose da raccogliere entro 8-10 settimane. In caso di brina o neve, coprite le foglie con un velo di non-tessuto per proteggere il vostro raccolto.
Orto Le buone erbe aromatiche
LA CUCINA CON I FIORI
Viole, calendule, dalie, nasturzi, borragine… Molti sono i fiori commestibili che possono essere utilizzati in cucina per insaporire insalate, minestre e altri piatti estivi. I petali della calendula sono squisiti nel risotto; i fiori blu della borragine aggiungono un sapore particolare alle frittate. I grappoli di fiori di robinia, sambuco e glicine si possono friggere in pastella: sono ottimi!
SAPORI IN VASO PER BALCONI E GIARDINI AL SOLE
La maggior parte delle erbe aromatiche apprezza le posizioni soleggiate. Coltivatele in larghe cassette, ciotole o mastelli dove si possono unire due o più erbe, simili per esigenze: per esempio salvia, maggiorana ed erba cipollina oppure rosmarino, timo e origano. Vanno concimate ogni 20 giorni e innaffiate in base alle necessità, mai troppo; l’acqua non deve ristagnare nel sottovaso. Raccoglietele verso sera o di mattina dopo che si è asciugata la rugiada.
Tre segreti per coltivare la salvia
1. Non coltivatela insieme al rosmarino (non gradiscono la reciproca vicinanza).
2. Fornite un vaso profondo, ben drenato, in pieno sole.3. Concimate a inizio stagione e, in seguito, una volta al mese; innaffiate solo quando il terreno è asciutto.
Coltivare i fiori per il relax e il sonno tranquillo
La più nota è la camomilla dai fiori aromatici, ma d sono altre erbe che hanno petali o foglie calmanti: lavanda, maggiorana, melissa, fiori di tìglio, valeriana, biancospino, passiflora… Le tisane che contengono queste piante aiutano a dormire meglio.
BUONE ERBE DOVE C’È POCO SOLE
Nelle zone all’ombra d sono erbe che crescono bene: i vari tipi di menta, il cerfoglio, la melissa; se c’è qualche ora di sole vanno bene anche erba cipollina, prezzemolo e basilico, che rimane più tenero e meno soggetto a fiorire (la fioritura ferma la sua crescita).
1. Il cerfoglio somiglia al prezzemolo, ma ha dimensioni maggiori. È un’annuale; utilizzate le foglie per accompagnare il pesce, oppure tritatele e mescolatele a un formaggio fresco da spalmare su pane tostato.
2. La mlissa è ottima per macedonie e tisane. Vuole un terriccio con poca sabbia e, se riceve poco sole, si comporta da annuale.
3. L’erba cipollina ha un sapore squisito; è una delle aromatiche più facilmente conservabili con la surgelazione. Necessita di almeno 2-3 ore di sole per fiorire.
Le aromatiche per posizione con sole parziale
Se il terrazzo gode di esposizione soleggiata solo per parte della giornata (l’ideale è al mattino), coltivate aneto, dragoncello, lavanda, rosmarino, rucola e salvia, della quale è possibile reperire varietà con foglia colorata e profumi diversi. Anche l’alloro tollera bene le esposizioni con poche ore di sole.
LE VIRTÙ DELLA MENTA
Robusta e profumata, la menta è ideale per balconi e bordure del giardino sole. Oltre all’uso in cucina per insaporire carni (ottima con l’agnello), verdure come melanzane e zucchine e insalatine, la pianta è utile per allontanare le formiche e ha vrtù terapeutiche: è digestiva, antisettica, combatte l’asma e la nausea. Se coltivata in vaso, richiede contenitori profondi con terra fertile da conservare sempre leggermente umida. In giardino diventa perenne: in inverno scompare per germogliare di nuovo a marzo.
Orto Pomodori, peperoni & C.
L’ORTO SANO
Per dare alle orticole il giusto nutrimento nella fase di crescita, si consiglia prima della semina o trapianto di arricchire il terreno o ZAPI ORGANICO PLUS BIO. Grazie ai componenti biologici quali il letame e la cornunghia, rilascia per lungo tempo l’azoto garantendo cosi uno sviluppo sano e naturale delle piante e dei frutti.
SE LE PIANTE RICHIEDONO ENERGIA..
Le Solanacee (pomodoro, melanzana, peperone, patata) possono subire un rallentamento di crescita, per esempio dopo un periodo insolitamente freddo o in condizioni di terreno ed esposizione non ideali. La soluzione è ZAPI SUPER NUTRIMENTO BLU, concime granulare di nuova concezione che oltre a contenere gli elementi di base della nutrizione (azoto, fosforo, potassio) è arricchito con torbe, sostanze umiche, proteiche e aminoacidiche, che agiscono sullo sviluppo delle piante dell’orto scatenando la crescita già dopo il primo utilizzo, favorendo la colorazione dei frutti in formazione. Il preparato è utile per stimolare la naturale autodifesa contro le avversità.
Per avere frutti più zuccherini
I pomodori da conserva e da mensa possono avere una nota acidula non a tutti gradita. Per ottenere frutti dola occorre verificare le caratteristiche della varietà scelta, che dovrà avere questo requisito; per migliorare il sapore è bene ridurre le irrigazioni in piena estate quando i frutti sono ormai quasi maturi, ed esporti bene al sole defogliando parzialmente i rami che portano il raccolto.
Se i frutti sono deformati…
Le ragioni che provcano deformazioni nei pomodori e melanzane possono essere varie: eccesso o irregolarità nelle innaffiature, malattie fungine, eccesso o carenza di concime oppure un ritorno di freddo primaverile.
AFIDI, UN PROBLEMA PRIMAVERILE
I clima mite e umido favorisce il diffondersi degli afidi o pidocchi delle piante, che attaccano le piante di pomodoro, melanzana, peperone e peperoncino in colonie situate sulle parti più tenere (germogli, boccioli). Per fermarli si utilizza ZAPI AFIDI, che svolge un’azione
rapida ed efficace contro afidi e altri insetti quali moscerini bianchi, tripidi, nottue e cimici. È efficace anche verso gli insetti in posizione riparata ed è resistente alle piogge.
STOP ALLA TEMIBILE DORIFORA
II danno provocato dalla dorifora su patate e altri ortaggi è tale da mettere a rischio tutto il raccolto. Contro qusto pericoloso parassita si utilizza ZAPI DORIFORA E LEPIDOTTERI, efficace e persistente. Svolge un’azione rapida e attiva contro la dorifora e altri parassiti I quali cavolaia, piralidi, tignole e nottue.
Il prodotto è particolarmente efficace anche con le alte temperature, quando le dorifore (larve e adulti) sono maggiormente attive sul fogliame e sui fusti degli ortaggi.
PER CHI SCEGLIE IL NATURALE
I molti insetti che attaccano le Solanacee vanno fermati ai primi segnali impiegando AMBIENTA INSETTI DELLE PIANTE, insetticida naturale a base di estratto dal fiore di piretro. Ha un rapido effetto abbattente contro una vasta gamma di fitofagi (afidi, bruchi, moscerini bianchi ecc.) e persistenza di azione ridotta per limitare i danni per gli insetti utili. Non lascia residui indesiderati sulla coltura. È ammesso l’impiego in agricoltura biologica per proteggere orto e frutteto.
Peperoncini: anche in vaso, ben protetti dagli afidi
Il peperoncino è una pianta dall’aspetto decorativo che non ha bisogno di grande spazio e cresce bene anche in vaso. I frutti possono essere
allungati o tondi, e in questo caso sono ottimi scottati in acqua e aceto e farciti con un impasto di tonno, acciughe e capperi. Per un buon raccolto, proteggeteli in primavera dagli afidi che si insediano sui giovani germogli, impiegando ZAPI POLIVALENTE ABBATTENTE ai primi segnali di attacco.
Orto Pomodori, peperoni & C.
PER CHI SCEGLIE IL NATURALE
La lotta alle avversità si basa sulla prevenzione: contro molte malattìe fungine il metodo biologico consiglia di attuare condizioni colturali idonee (varietà adatta al terreno e al clima, pratiche di coltivazione corrette e regolari). Quando si manifestano malattie fungine (septoriosi, peronospora ecc.), o in forma di prevenzione, si utilizza AMBIENTA MALATTIE DEI FRUTTI, fungicida polivalente a base di rame arricchito con sostanze estratte dal pino che conferiscono maggiore resistenza al dilavamento, riduzione dei rischi di fitotossicità, assenza di polveri e un controllo efficace delle malattie con minori dosaggi. È ammesso l’uso in agricoltura biologica.
STOP ALLE MALATTIE FUNGINE
• Nell’orto, il proliferare di malattie fungine di vario tipo e in particolare della botrite o muffa grigia è un processo legato sia alle condizioni climatiche (clima caldo, umido e poco arieggiato) sia alle condizioni di coltivazione: vanno evitate le piantagioni troppo ravvicinate, per favorire una buona circolazione d’aria. Sia in forma curativa che, quando opportuno, preventiva, si utilizza ZAPI MUFFE E MARCIUMI fungicida per il controllo della botrite su vari tipi di orticole; pomodoro e melanzana sono spesso colpiti da questa avversità, soprattutto a metà primavera e fine estate.
Il preparato ha una maggiore efficacia se viene distribuito in modo omogeneo sopra e sotto le chiome e alla base dei fusti, per agire anche contro i marciumi del colletto, frequenti in terreno umido e pesante.
Migliorare l’impollinazione delle Solanacee
I fiori di pomodoro, melanzana, peperone e patata vengono fecondati dagli insetti impollinatori come api e bombi. Occorre quindi favorire la presenza di questi alleati dell’orticoltore disponendo nei pressi dell’orto arbusi da fiore a loro graditi come buddleia, mahonia, ginestre e fiori quali cardo, zinnia, nigella.
CONOSCERE E BLOCCARE LA PERONOSPORA
La peronospora è una malattia fungina temibile, che colpisce diversi tipi di ortaggi tra cui il pomodoro e la patata; le spore vengono trasportate dal vento e dall’acqua anche a grande distanza. Lo sviluppo del fungo è favorito da bagnature fogliari, bassa luminosità e temperature calde.
Durante i mesi estivi può, in pochi giorni, distruggere tutte le piante dell’orto. Si manifesta con macchie biancastre e, successivamente, con il disseccamento delle piante.
Un’azione efficace è ottenuta con ZAPI PERONOSPORA SISTEMICO, fungicida liquido resistente alle piogge, da distribuire sul fogliame in modo omogeneo, anche in forma preventiva.
SEMINE: ATTENZIONE ALLE MUFFE
Le piante ortive fatte germogliare in semenzaio hanno bisogno di un ambiente arieggiato; aprite speso il coperchio del semenzaio o la serra, nelle ore più calde. Come prevenzione alle muffe che spesso si manifestano sulle giovani piante si può impiegare ZAPI MUFFE E MARCIUMI che ha un’azione preventiva e curativa contro diverse tipologie di malattie fungine.
Attenzione alla pioggia
Alcune malattìe fugine si manifestano con evidenza in concomitanza con periodi piovosi e miti; il ristagno di umidità e la scarsità di circolazione d’aria sono tra le cause che scatenano le infestazioni. In queste condizioni climatiche è opportuno scegliere prodotti capaci di resistere al dilavamento della pioggia, come ZAPI PERONOSPORA SISTEMICO, efficace anche contro fitoftora, alternaria e bremia.
Innaffiare bene per proteggere l’orto dalle malattie
Le modalità di irrigazione dell’orto influiscono significativamente sulla salute delle piante. L’irrigazione dall’alto va limitata o evitata, a favore di quella per infiltrazione laterale o con sistema di erogazione a goccia. In questo modo non c’è il rischio di favorire il propagarsi di spore fungine portate dalle gocce d’acqua e favorite dal ristagno di umidità.
Orto Zucche, zucchine & c.
PER LE ZUCCHINE CI VUOLE ENERGIA
Le Cucurbitacee sono forti consumatrici di risorse nutritive, in considerazione della loro rapidità di sviluppo. In estate, se ben irrigate, zucchine e alcuni tipi di zucca estiva impiegano pochi giorni per passare dal fiore al frutto. La produttività degli orti coltivati a zucchine va aiutata con ZAPI SUPER NUTRIMENTO BLU il cui contenuto in nutrimenti è assai importante per questi ortaggi.
ZUCCHE E ALTRE CUCURBITACEE: ORTAGGI MOLTO FACILI
Le Cucurbitacee (zucche, zucchine, cetrioli, angurie e meloni) sono ortaggi estivi che amano il sole e crescono bene anche in terreni pesanti, purché ricchi di nutrimento. Fin dalla primavera è opportuno stimolare una crescita vigorosa e la formazione dei frutti con ZAPI ORTO GRANULARE, che grazie al suo contenuto di sostanze organiche minerali aiuta questi ortaggi nella formazione di nuovi germogli e soprattutto a raggiungere una fruttificazione anticipata, abbondante e prolungata nel tempo. Per le Cucurbitacee è opportuno prevederne la distribuzione ogni 15-20 giorni da fine primavera in poi, ricordando che si tratta di ortaggi a elevato fabbisogno idrico da fornire senza mai bagnare le foglie.
Se le foglie si ammalano…
Macchie biancastre e polverose sul fogliame sono indice di un attacco di oidio o mal bianco, da bloccare subito grazie a ZAPI OIDIO ZOLFO WDG, efficace fungicida, antioidico in granuli idrodisperdibili, utile sia come prevenzione che in caso di cura.
INSETTI? UN PROBLEMA RISOLTO
Alcuni insetti aspettano l’estate per esprimere al massimo la loro pericolosità per il raccolto; oltre agli afidi ci sono diversi coleotteri fitofagi e i bruchi di Lepidotteri che attaccano il fogliame. Un risultato pronto ed efficace viene ottenuto con la distribuzione di ZAPI UNIVERSALE ABBATTENTE, insetticida liquido ad azione rapida e immediata contro afidi, cocciniglie, aleurodidi, cavolaia, mosche degli ortaggi e numerosi altri insetti parassiti. L’efficacia del trattamento è migliorata dalla sua azione persistente.
ATTENZIONE ALL’UMIDITA
Zucca e zucchino amano il clima asciutto e ventilato dell’estate. Se
l’andamento si mantiene umido e poco arieggiato, più facilmente si propagano malattie fungine, da prevenire e combattere efficacemente con ZAPI OSSICLORURO DI RAME BLU, fungicida in granuli idrodispersibili a base di rame per il controllo di numerose malattie. Il preparato va distribuito sul fogliame e alla base dei fusti con una pompa a pressione.
PER CHI SCEGLIE IL NATURALE
Le parcelle di Cucurbitacee nell’orto biologico si difendono dalle malattie fungine (marciume, ruggine ecc.) con AMBIENTA MALATTIE DELLE PIANTE, fungicida polivalente a base di rame in forma di poltìglia bordolese. Contro i parassiti come afidi, bruchi ecc. si impiega AMBIENTA INSETTI DELLE PIANTE, basato sull’efficacia del fiore di piretro. La protezione offerta da questi due prodotti, ammessi in agricoltura biologica, viene aumentata se la loro distribuzione avviene ai primi segnali di attacco, per bloccare sul nascere l’infestazione.
Quando raccogliere le angurie?
Per capire se il frutto ha raggiunto la maturazione ed è sufficientemente zuccherino è bene osservare il viticcio del peduncolo: se si stacca o si dissecca completamente, il frutto è pronto per la raccolta. Un altro sistema consiste nel tamburellare la buccia: se il colpo rimbomba, significa che la polpa è aerea e leggera, e quindi dolce e matura; se il suono è sordo, la polpa è ancora troppo compatta.
Cetriolo: attenzione agli afidi nelle fasi di sviluppo
Il cetriolo è reperibile anche in varietà precoci, che formano germogli e fiori nel periodo di metà primavera, fase in cui gli afidi (pidocchi delle piante) sono particolarmente invasivi. Proteggeteli con ZAPI AFIDI ai primi segnali di attacco, ripetendo il trattamento dopo una quindicina di giorni.
Orto Lattughe e radicchi
RADICCHI E LATTUGHE: DA RACCOGLIERE TUTTO L’ANNO
Con una scelta corretta di varietà, e con l’aiuto di un tunnel o serra da orto, è facile avere a disposizione croccanti e saporite foglie di lattughe e radicchi in qualsiasi periodo dell’anno.
Per raggiungere questo obiettivo è importante tener conto del fatto che si tratta di specie a elevato fabbisogno nutritivo, da fornire con ZAPI SUPER NUTRIMENTO PRATO ORTO, nutrimento vigoroso in grado di scatenare la crescita e di attivare le autodifese delle piante perché arricchito da sostanze naturalmente vitali quali torbe, sostanze umiche, proteiche e aminoacidiche, che agiscono in modo ottimale sullo sviluppo di lattughe e radicchi scatenando la crescita già dopo il primo utilizzo.
NUTRIRE LE FOGLIE ANCHE IN VASO
È facile coltivare qualche bel cespo di lattuga anche in cassette sul terrazzo, scegliendo contenitori con una buona profondità e ben drenati, da mettere al pieno sole. In contenitori, lattughe e radicchi vanno nutriti con regolarità ogni 10-15 giorni; un prodotto ideale è ZAPI FOGLIARE LIQUIDO, nutrimento liquido di rapida assimilazione che garantisce un corretto ed equilibrato apporto di macro e microelementi, sostanze che garantiscono il miglior sviluppo vegetativo, una colorazione accentuata del fogliame che avrà migliori caratteristiche organolettiche e resistenza alle avversità.
Attenzione a fusariosi e ruggine
Le lattughe vanno soggette a varie malattie di origine fungine; fra le più temibili ci sono la fusariosi e la ruggine. La forma di tutela da scegliere è ZAPI FUNGICIDA AMPIO SPETTRO, da fornire anche come prevenzione accompagnando l’azione con un diradamento delle colture e con l’asportazione immediata dei cespi colpiti.
Se c’è troppa umidità…
Le lattughe vanno piantate a una corretta distanza nei climi soggetti a forte umidità e scarsa circolazione d’aria, per limitare i problemi fungini, da prevenire e combattere con ZAPI MUFFE E MARCIUMI, efficace contro la botrite (muffa grigia) e altre malattìe.
LUMACHE, CHE FARE?
Per combattere efficacemente le lumache e le limacce, attive e voraci di foglie dell’orto soprattutto in tarda primavera, è bene evitare di irrigare molto, preferendo i sistemi a goccia; è utile disporre intorno alle parcelle di lattuga un bordo di cenere di legna e disporre le esche ZAPI LUMACHICIDA, esca granulare pronto uso resistente all’acqua; agisce rapidamente e rimane attiva più a lungo.
STOP AL GRILLOTALPA
Talvolta capita che un cespo di lattuga o radicchio appassisca improvvisamente; tirando, si nota che la radice è sparita, interamente rosicchiata. Il responsabile è il grillotalpa, insetto terricolo che attacca anche molti altri ortaggi. È consigliabile intervenire con ZAPI ANTIFORMICA ORTO, insetticida che agisce in modo molto rapido ed efficace anche contro nottue, maggiolini, tipule, elateridi, formiche.
PER CHI SCEGLIE IL NATURALE
La presenza di bruchi sulle piante di lattughe e radicchi è frequente in ogni stagione e soprattutto in tarda primavera, quando il fogliame può essere danneggiato. Per una lotta ecologica si utilizza AMBIENTA LARVE E BRUCHI DELLE PIANTE, bioinsetticida, a base del batterio Bacillus thuringiensis che agisce contro diverse specie di lepidotteri (bruchi di farfalle). Ha un tempo di carenza molto basso, solo 3 giorni, ed è ammesso in agricoltura biologica.
Per chi sceglie il NATURALE: lotta alle malattie fungine
Lattughe e radicchi sono specie ortive facili agli attacchi di malattie fungine (sclerotinia, marciumi ecc.), soprattutto nei periodi umidi e miti. Come prevenzione si impiega AMBIENTA MALATTIE DEI FRUTTI, fungicida a base di rame e arricchito con sostanze estratte dal pino, che conferiscono una maggiore resistenza al dilavamento e la riduzione dei rischi di brucature dovuti alle alte temperature e la possibilità di avere un controllo efficace delle malattie con minori dosaggi. Ammesso in agricoltura biologica.
Orto Ortaggi vari
CAVOLI: SAPORE E SALUTE
Pochi ortaggi hanno tutte le qualità dei cavoli: sono buoni, salutari e anche molto belli, protagonisti con il loro fogliame in ogni stagione e fino all’inverno. Per ottenere foglie grandi, saporite e croccanti e cespi sodi si fornisce ZAPI SUPER NUTRIMENTO PRATO ORTO, che risponde al fabbisogno di sostanze umiche tipico di cavoli, cavolfiori, broccoli, cime di rapa, cavolini di Bruxelles ecc.
L’ORTO-GIARDINO: BELLO E GENEROSO
Sono molti gli appassionati che scelgono di coltivare l’orto non solo per un raccolto genuino, ma anche per la bellezza delle piante; alcune, come le bietole a fusto colorato, hanno un notevole valore decorativo. L’orto rimane bello e sano se le piante trovano nel terreno le adeguate risorse nutritive; per ridurre al minimo il lavoro di concimazione estiva e far partire bene le piante a primavera si usa ZAPI ORTOLIFE LENTA CESSIONE, concime granulare a lenta cessione per l’orto e il frutteto. Contiene azoto sotto forma di Ureaform per una cessione graduale e prolungata
nel tempo, indispensabile per tutti gli ortaggi e in particolare per quelli da foglia e da frutto.
Per chi sceglie il NATURALE: fermare le lumache
Lumache e chiocciole sono nemiche delle piante aromatiche e ortive nei periodi umidi. La soluzione è AMBIENTA BARRIERA LUMACHE E LIMACCE, prodotto minerale (sepiolite) in grado di allontanare naturalmente lumache e limacce: basta distribuirlo intorno alle colture da proteggere, dove crea una barriera invalicabile da parte di questi molluschi dannosi.
Proteggere le carote dagli insetti nel terreno
Le piante da radice come carote, rapanelli, rape ecc. sono soggette agli attacchi di insetti terricoli da bloccare con ZAPI INSETTI TERRICOLI efficace contro nottue, tipule, maggiolini, diabrotica, ecc.
COS’È LA POLTIGLIA BORDOLESE?
Si tratta di un rimedio antico e ancora molto efficace, a base di rame e calce. ZAPI POLTIGLIA BORDOLESE BLU è in granuli idrodispersibili, efficace contro le malattie sensibili al rame come peronospora e corineo; è molto utile per proteggere ortaggi come sedano, spinacio, carciofo, cardo e legumi da vari tipi di problemi fungini. Ammessa in agricoltura biologica, la poltiglia bordolese si utilizza anche nel frutteto e per le piante ornamentali come la rosa.
INSETTI SUL RACCOLTO QUASI PRONTO?
Alcuni insetti attaccano le piante in fase di maturazione; per combatterli in modo efficace si può scegliere ZAPI POLIVALENTE ABBATTENTE, insetticida liquido per uso in agricoltura biologica: può essere somministrato fino a tre giorni prima della raccolta e combatte afidi, mosca bianca, tripidi, larve di lepidotteri, dorifora e numerosi altri parassiti comuni sulle piante ortive e da frutto.
PER CHI SCEGLIE IL NATURALE
Alcune piante aromatiche e ortive vanno soggette a malattie particolari: il prezzemolo è sensibile alla septoriosi, la fragola alla vaiolatura rossa, fagiolo e pisello all’antracnosi. Si combattono con AMBIENTA MALATTIE DELLE PIANTE, fungicida a base di rame da utilizzare anche in forma preventiva e utile anche contro peronospora e altri problemi fungini. Ammesso in agricoltura biologica.
Un problema estivo: i bruchi della cavolaia
Le erosioni fogliari provocate dalle colonie di bruchi della cavolaia, parassita di cavoli e altri ortaggi, sono devastanti e si manifestano con rapidità. Occorre bloccare subito il problema con ZAPI ORTO PRONTO USO, insetticida liquido ad azione rapida, efficace anche contro cimici, oziorrinchi, bruchi, afidi ecc.